
Il Comitato Art. 11 ha predisposto un Appello cha ha raccolto l'Adesione di tutte quelle personalità del mondo politico, culturale e sociale italiano che condividono lo spirito e le finalità del Comitato. ATTRAVERSO IL COMUNCIATO STAMPA CHE PUBBLICHIAMO SU QUESTA PAGINA sono stati invitati tutti i cittadini, le Associazioni ed i Movimenti a formulare istanza attraverso il F.O.I.A. (Freedom of Information Act) per richiedere al Governo Italiano visione dei provvedimenti autorizzativi alla vendita di armi all'Egitto). Si tratta della prima campagna in Italia che consente ad ogni singolo cittadino la facoltà ed il diritto di pretendere dal Governo Italiano la copia e la visione di quel provvedimento firmato dal Ministero degli Esteri con il quale si autorizza la vendita di armamenti ad un Paese che viola sistematicamente i diritti umani, assassina, tortura e perseguita gli oppositori. Non potrà e non dovrà il Governo Italiano trincerarsi dietro presunti segreti militari e di sicurezza perchè ormai è di dominio pubblico la commessa in favore dell'Egitto e pure i tipi di armamenti promessi. Se mai questa fosse l'ipocrita risposta è certa la nostra reazione giudiziaria perche abbiamo, come ogni cittadino, un alleato invincibile: la Costituzione Italiana
Il F.O.I.A. è lo strumento che garantisce a chiunque il diritto di accesso ad ogni atto della Pubblica Amministrazione, in maniera gratuita e senza necessità di specificare i motivi. Attraverso questo strumento possono essere portati alla conoscenza dell’opinione pubblica anche le attività svolte in ambito di politica estera ed i relativi accordi stipulati dal governo italiano. È così che, ad esempio, grazie all’azione congiunta di CILD, dell’Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione (ASGI) e di Rete Disarmo, è stato reso pubblico il contenuto dell’accordo internazionale Italia-Niger, sottoscritto nel 2017 ma mai ratificato dal Parlamento. Le tre organizzazioni sono riuscite ad avere e far pubblicare il testo dell’accordo tramite l’uso dello strumento dell’accesso civico generalizzato.
Il principio che guida l’intera normativa è la tutela preferenziale dell’interesse conoscitivo di tutti i soggetti della società civile: in assenza di ostacoli riconducibili ai limiti previsti dalla legge, le amministrazioni devono dare prevalenza al diritto di chiunque di conoscere e di accedere alle informazioni possedute dalla pubblica amministrazione.
Chiunque, dai giornalisti alle organizzazioni non governative, dalle imprese ai singoli cittadini italiani e stranieri, può presentare una richiesta di accesso civico generalizzato. La richiesta è gratuita e non è previsto l’obbligo di indicare la motivazione o l’interesse a presentarla.
COMITATO ART. 11
IL COMUNICATO STAMPA
RIPORTIAMO IL TESTO DEL COMUNICATO STAMPA DIFFUSO ALLE AGENZIA STAMPA, TESTATE RADIOTELEVISIVE E PRINCIPILI SITI WEB DI INFORMAZIONE ON LINE
La prima campagna di accesso alle Autorizzazioni per la vendita delle armi all’Egitto aperta a tutti i cittadini: la sfida al Governo Italiano
Si è costituito, grazie alla volontà ed alla tenacia di un gruppo di donne, il Comitato Art. 11 che nel suo Statuto lancia una sfida al Governo perseguendo un preciso obiettivo: promuovere, organizzare e coordinare tutte le azioni amministrative e giudiziarie per dichiarare l'inefficacia, l'invalidità e l'illegittimità delle autorizzazioni del Governo italiano per le realizzazioni delle commesse militari con l’Egitto.
è la prima battaglia avviata dal Comitato Art. 11 con lo scopo di invitare il maggior numero di cittadini a formulare istanza attraverso il FOIA (Freedom of Information Act) per richiedere al Governo visione dei provvedimenti autorizzativi alla vendita di armi in Egitto.
Il FOIA è uno strumento di trasparenza che garantisce a qualsiasi cittadino il diritto di accesso ad ogni atto della pubblica amministrazione e dello Stato senza necessità di specificare i motivi.
Le Autorizzazioni alla vendita di armi in Egitto che il Governo ha già formalizzato lo scorso anno (24 elicotteri AW149 e di 8 elicotteri AW189) non sono stare rese pubbliche dallo Stato e nemmeno quelle che è in procinto di autorizzare per nuove forniture (quattro fregate multiruolo prodotte da Fincantieri-Leonardo, venti pattugliatori che potrebbero essere costruiti nei cantieri egiziani, 24 caccia multiruolo Eurofighter e altrettanti aerei addestratori M346)
L’appello – pubblicato sul sito www.comitatoart11.eu – ha già ricevuto, in pochi giorni, l’adesione di numerose personalità del mondo culturale, sociale e politico italiano:
MONI OVADIA, LUIGI CIOTTI, DON OLIVERO FREDO, LIVIO PEPINO, ALEX ZANOTELLI, UGO MATTEI, LUCA MERCALLI,MICHELE CARDUCCI, VINCENZO MARTINO,ALESSANDRA QUARTA, LEA MELANDRI,LEONARD MAZZONE,GIANLUCA FELICETTI, LAURA CIMA, GUIDO VIALE,PIERO GILARDI,MARUZZA BATTAGLIA, GIUSEPPE MUSOLINO, GIUSEPPE BARBIERO, ALBERTO VENTRINI, ASSOCIAZIONE K_ALMA, DARIO CAMBIANO
Invitiamo tutte le altre personalità espressione dell’impegno culturale, sociale e politico del nostro Paese che condividono i valori della Costituzione ed i principi affermati dall’art. 11 della Carta ad aderire all’Appello. PER Giulio Regeni , PER Patrick Zaky, PER tutti gli oppositori politici, difensori dei diritti umani, sindacalisti, giornalisti, avvocati, lavoratori, perseguitati , torturati ed assassinati perché non graditi al regime dal generale al-Sisi
Perché le commesse militari di vendita di armamenti bellici e convenzionali all'Egitto hanno una vittima che reclama giustizia: la Costituzione italiana.
INVITIAMO TUTTI I CITTADINI A SCARICARE DAL SITO WWW.COMITATOART11.EU IL MODELLO DI FOIA CHE È STATO PUBBLICATO ED INVIARLO VIA EMAIL ORDINARIA O VIA PEC SEGUENDO LE ISTRUZIONI INDICATE SUL SITO
Si tratta della prima campagna in Italia che consente ad ogni singolo cittadino la facoltà ed il diritto di pretendere dal Governo Italiano la copia e la visione di quel provvedimento firmato dal Ministero degli Esteri con il quale si autorizza la vendita di armamenti ad un Paese che viola sistematicamente i diritti umani, assassina, tortura e perseguita gli oppositori. Non potrà e non dovrà il Governo Italiano trincerarsi dietro presunti segreti militari e di sicurezza perchè ormai è di dominio pubblico la commessa in favore dell'Egitto e pure i tipi di armamenti promessi. Se mai questa fosse l'ipocrita risposta è certa la nostra reazione giudiziaria perche abbiamo, come ogni cittadino, un alleato invincibile: la Costituzione Italiana
La Legge, la Costituzione ed i principi che il nostro Paese ha condiviso avanti le più Alte Organizzazioni Internazionali:
NON CONSENTONO ALL'ITALIA di commerciare in armi con governi responsabili di gravi violazioni delle convenzioni internazionali in materia di diritti umani;
NON CONSENTONO ALL'ITALIA di commerciare in armi con Paesi la cui politica contrasta con i principi dell'articolo 11 della Costituzione
Quando la Costituzione è ferita, è violata e non è rispettata ciascuno di noi (nessuno escluso) è vittima di quella ferita; ciascuno di noi (nessuno escluso) perde qualcosa di prezioso ed insostituibile; nessuno di noi può chiamarsi fuori: l'indifferenza è responsabilità